La protesi fissa è possibile grazie all’inserimento di impianti dentali.
Vi sono protesi fisse parziali o totali nel caso della sostituzione, con degli impianti, di alcuni denti o di tutti i denti mancanti.
L’implantologia All-on-6 ridona la possibilità di riabilitare l’intera arcata dentale con una protesi totale fissa, chiamata protesi di Toronto per la tecnica di lavorazione usata per la sua realizzazione.
Materiali
La protesi totale posizionata sui 6 impianti dentali può essere realizzata con diversi materiali:
Struttura in Titanio e Denti in Resina composita
La struttura è realizzata in titanio puro, lavorato a freddo senza fusione e quindi molto resistente. Il titanio è una lega altamente biocompatibile e si caratterizza per la massima adattabilità.
I denti sono realizzati in resina composita, per offrire un manufatto totale definitivo leggero e contenuto nei costi.
Struttura in Zirconio e Denti Ceramizzati
La struttura in ossido di zirconio è estremamente resistente alla flessione e alla rottura. L’ossido di zirconio ha una resa estetica molto elevata perché di colore bianco e di superficie particolarmente liscia.
I denti in zirconio ceramizzati limitano l’adesione della placca batterica, non causano nessun tipo di allergia. Questo tipo di protesi totale è più costosa perché richiede una lavorazione specifica e una competenza odontotecnica esperta.
Protesi Avvitata o Cementata?
Le protesi nel nostro studio possono essere avvitate oppure cementate sugli impianti.
La Protesi Avvitata
Permette di effettuare il carico immediato, poichè è possibile rimuovere la protesi provvisoria fissa svitandola facilmente e senza danneggiare gli impianti per sostituirla con una definitiva.
Non è indicata per chi soffre di malocclusione, ad esempio chi possiede un’occlusione di seconda classe, poiché porterebbe la posizione degli incisivi superiori troppo infuori, quindi in questi casi si preferisce posizionare una protesi cementata.
La Protesi Cementata
Non è funzionale per il carico immediato, poiché si metterebbero a rischio gli impianti infatti la rimozione della protesi provvisoria col martelletto estrattore può creare dei danni agli appena montati
E’ indicata per chi soffre di malocclusione
Protesi con o senza Gengiva Finta?
La scelta di una protesi con gengiva finta o senza dipende dalla quantità di osso residuo presente.
Protesi con Gengiva:
Consigliata per quando il paziente presenta un riassorbimento osseo importante e non mettere la protesi con gengiva finta porterebbe ad avere denti troppo lunghi. La gengiva finta aiuta infatti a riequilibrare i rapporti tra denti e gengiva: per un paziente che ha estratto tutti denti di un’arcata, oltre a perdere l’osso, perde anche il tessuto gengivale quindi non mettere la gengiva in ceramica o resina provocherebbe denti troppo lunghi e quindi antiestetici; in questi casi la protesi con gengiva non è obbligatoria, ma è a discrezione del paziente per migliorare l’estetica.
Protesi Senza Gengiva
Consigliata in presenza di un sorriso gengivale quindi quando un paziente scopre molto la gengiva sorridendo oppure quando non vi è riassorbimento osseo e il paziente non gradisce avere la gengiva finta. E’ da considerare però che porta ad avere denti leggermente più lunghi. Inoltre, essendoci più spazi fra protesi e gengiva si possono fermare più spesso residui alimentari.